Il Salento si trova nella zona sud-orientale della Puglia, situata nella cosiddetta "punta dello stivale"; questa regione è ricca di ricordi delle diverse civiltà che l'hanno abitata, dai Messapi ai Greci, seguiti dai Romani e poi dai Normanni. Attraversare il Salento in bicicletta è come pedalare attraverso un museo all'aperto. Dolmen preistorici, santuari bizantini nascosti nelle grotte, cattedrali barocche, angoli appartati della costa... sono solo alcune delle cose che si possono vedere visitando questa zona. Il Salento è anche rinomato a livello internazionale per la sua caratteristica cucina che unisce sapori del mare e della terra e il fantastico ritmo della sua musica popolare: soprattutto la Pizzica Pizzica. 
Il Salento è una regione quasi completamente pianeggiante, rendendo il viaggio piacevole per qualsiasi livello di ciclista. Pedaleremo circa 30 km al giorno (circa 3 ore di ciclismo tranquillo), per lo più attraversando strade secondarie, con pause mare, visite guidate e lezioni di italiano. Le mappe GPS vi guideranno attraverso le strade più suggestive e meno affollate, come se una della nostre guide esperte vi accompagnasse per mano.

GIORNO 1: ARRIVO A LECCE
Incontro a Lecce. Consegna delle biciclette, con navigatore GPS. Briefing sul percorso.

GIORNO 2: DA LECCE A OTRANTO (DISTANZA 58 KM)
Percorso pianeggiante oggi, con molte interessanti attrazioni culturali e naturalistiche. Prima visiterete Acaya - una città fortificata con un enorme castello - e poi vi immergerete nelle "le Cesine" - un'area protetta del WWF, punto di passaggio per molte specie di uccelli migratori. Da lì ci dirigiamo verso la costa, lungo le rovine di Roca Vecchia - un'antica città dell'età del bronzo - e i laghi 'alimini'. Ancora alcuni chilometri e sarete ad Otranto, dove le strette strade rivelano meraviglie ad ogni angolo: le affreschi bizantine della chiesa di San Pietro, una passeggiata lungo le mura a picco sul mare e infine la cattedrale con il suo mosaico pavimentale, una sorta di enciclopedia figurativa del medioevo.

GIORNO 3: DINTORNI DI OTRANTO (DISTANZA 29 KM)
Giornata dedicata all'esplorazione dei dintorni di Otranto. Pedalando lungo il piccolo fiume "Idro" (acqua), che ha dato il nome alla città, si arriva a Casamassela, dove vengono ancora utilizzati vecchi telai presso la fondazione "LE COSTANTINE". Dopo una visita guidata, ci si dirige verso Giurdignano, attraversando un parco megalitico dell'età del bronzo contenente enormi pietre ("Dolmen" e "Menhir"). A metà mattina potrete gustare una DEGUSTAZIONE DI CIBO LOCALE in un panificio a conduzione familiare. Cavalcata a cavallo opzionale al mattino o al pomeriggio.

GIORNO 4: COSTA DA OTRANTO A LEUCA (DISTANZA 52 KM)
Oggi pedalerete lungo il tratto costiero più selvaggio del Salento. Visiterete il FARO DI PALACÌA (punto più orientale d'Italia) e un piccolo lago rosso emerso in una cava dismessa di bauxite. Poi continuerete a pedalare lungo la costa: incastonata tra le scogliere sul mare, questa strada è un enorme balcone che si affaccia sullo Stretto di Otranto. Con un po' di fortuna, potrete vedere le montagne dell'Albania e della Grecia. Potrete visitare la GROTTA DI ZINZULUSA, scendendo quasi 200 piedi nelle viscere della terra. Lungo il percorso ammirerete alcune terrazze e muri a secco, gli ingegnosi dispositivi dei contadini per ottenere terreni coltivabili in aree aride e impervie. Dopo aver attraversato il ponte sul "ciolo" (un piccolo canyon ricco di flora rara scavato dalle acque), raggiungerete Santa Maria di Leuca dove visiterete il santuario, seguendo le antiche tracce dei pellegrini.

GIORNO 5: DA LEUCA A GALLIPOLI (DISTANZA 61 KM)
Oggi scoprirete il Capo Leuca, la parte meridionale della Puglia. Dopo una sorprendente torre di difesa situata al centro di un piccolo villaggio, è il momento di visitare un antico mulino, scavato nella roccia, e poi un enigmatico monumento funerario fatto di grandi pietre (il suo nome "centopietre", significa "cento pietre"), provenienti da Vereto, un'antica città preromana situata nelle vicinanze. Infine, visiterete Leuca piccola, una importante stazione di pellegrinaggio che conserva ancora un vasto complesso sotterraneo. Attraverso uliveti e muri a secco raggiungerete Ugento, forse per visitare il suo museo archeologico. Nel pomeriggio raggiungerete di nuovo la costa ionica fino all'isola di Sant'Andrea e al PARCO NATURALE DI PUNTA PIZZO. A Gallipoli potrete gustare un aperitivo su una terrazza con vista sul mare. Situato su un'isola, questo piccolo villaggio di pescatori colpisce per la sua luce, i suoi vicoli e il suo mercato del pesce.

GIORNO 6: DINTORNI DI GALLIPOLI (DISTANZA 60 KM)
Questa giornata è dedicata alla scoperta dell'entroterra di Gallipoli La prima tappa è Galatone, dove potrete ammirare esempi di architettura barocca leccese. La prossima sosta è nella città di Galatina, dove vi suggeriamo di dedicare del tempo alla visita della Basilica di Santa Caterina d'Alessandria, che è uno splendido esempio dello stile romanico in Puglia con influenze gotiche. Durante il ritorno, passerete dalla fattoria di formaggi dei nostri amici Mariangela e Antonio. Attraverserete Alezio, dove potrete visitare il Museo della Civiltà Messapica e apprendere di più sulle persone che vivevano qui prima delle conquiste greche e romane.

GIORNO 7: RITORNO A LECCE (DISTANZA 52 KM)
Ultimo giorno del vostro viaggio. Passerete davanti a numerose masserie fortificate e ville del XIX secolo durante il nostro ritorno a Lecce. Farete una sosta a Nardò per visitare il suo centro storico in stile barocco decadente. Prossima tappa a Copertino per scoprire il suo impressionante castello normanno e ascoltare storie sul "hopi of flights" [hopi di voli]. Alcuni chilometri prima di Lecce, una breve sosta presso una tradizionale bottega di ceramica artigianale, dai fratelli Martina, abili custodi di questa antica arte. Arrivo a Lecce nel tardo pomeriggio e restituzione delle biciclette.

GIORNO 8: VIAGGIO DI RITORNO
Viaggio di ritorno.