Dal piccolo borgo di Spello, un viaggio lungo la via Flaminia alla ricerca degli antichi Romani: dai mosaici della Villa Romana, alle Torre di Properzio, da Spoleto al Tempietto del Clitunno decantato da Plinio il Giovane, fino ad Assisi.

1° giorno

Arrivo a Spello, la romana Hispellum, la Splendidissima Colonia Iulia. Una pagina di quel florido passato è narrato dalla Villa dei Mosaici di Spello, un magnifico complesso di età imperiale, decorato con oltre 500 metri quadrati di raffinati mosaici, punto di partenza del nostro itinerario. Si prosegue alla scoperta del patrimonio romano della città, lungo le mura di età augustea, di cui rimangono lunghi tratti e l'ingresso originario, Porta Consolare. Visita di Porta Venere, affiancata dalle dodecagonali Torri di Properzio, e Porta dell'Arce di età pre-augustea, che mette in comunicazione la parte alta della città con il Monte Subasio. Arrivo al Palazzo Comunale, dove è conservata la regina delle iscrizioni dell'Umbria, il celebre Rescritto di Costantino, grazie al quale la città ottenne il privilegio da parte dell'imperatore di celebrare in autonomia ludi scenici e gladiatori. Il Palazzo custodisce inoltre un piccolo gioiello: il Fondo Antico della Biblioteca Comunale, con circa 4.000 volumi.

Visita di un frantoio con degustazione di olio.

Proseguimento per un trekking archeologico lungo l'acquedotto romano tra gli olivi della suggestiva Valle Umbra; il percorso completo (di 5 km) attraversa il Ponte di Parasacco fino al borgo di Collepino alle falde del Subasio, con resti di mura, torri e un belvedere mozzafiato.

Proseguimento per Spoleto. Sistemazione in hotel 3*, cena e pernottamento

2° giorno

Prima colazione in hotel e partenza per le Fonti del Clitunno. Plinio il Giovane scriveva a un suo amico "Hai mai veduto le Fonti del Clitunno? Se non ancora, e credo di no, altrimenti me ne avresti parlato, valle a vedere. Io l'ho viste da poco e mi rammarico di averlo fatto troppo tardi". 

Il laghetto formato dalle acque limpidissime del fiume Clitunno mostra incredibili riflessi smeraldo che nei secoli hanno ispirato poeti: Properzio, Plinio, Virgilio, Byron e Carducci.

Visita del Tempietto del Clitunno, uno tra i più interessanti monumenti altomedievali dell'Umbria, sorto su preesistenti strutture romane, è tra i sette gioielli dell'arte e dell'architettura longobarda in Italia che di recente è stato inserito nella prestigiosa lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Pranzo libero.

Proseguimento per il centro di Spoleto, antica capitale dei duchi longobardi, vanta un patrimonio storico-artistico cittadino tra i più ricchi d'Italia, testimonianza delle più diverse epoche storiche che la videro protagonista.

In una cartolina indirizzata alla moglie, Herman Hesse scriveva a proposito della città: "Spoleto è la scoperta più bella che ho fatto in Italia, c'è una tale ricchezza di bellezze pressoché sconosciute,di monti, di valli, foreste di querce, conventi, cascate!".

Visita della Casa Romana, una domus del I secolo d.C., i cui ambienti conservano ancora, oltre ai bellissimi mosaici pavimentali, lo schema tipico delle case patrizie in voga tra la fine dell'età repubblicana e l'inizio di quella imperiale.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3° giorno

Prima colazione in hotel e check out.

Partenza per Assisi indiscussa capitale spirituale italiana, adagiata alle pendici del Monte Subasio, tra il fiume Topino e il Chiascio. Benché oggi si presenti nel suo tessuto urbano con un aspetto fondamenta mentalmente medievale, vanta un' illustre origine di epoca romana.

Visita del centro storico della città, possibilità di visita alla Basilica di San Francesco.

Pranzo presso la Locanda del Cardinale, Ristorante situato nel centro storico di Assisi ricavato all'interno di un antico insediamento di epoca romana risalente al 75 a.C. di cui conserva vari reperti.