1° giorno
Arrivo degli escursionisti a Fossato di Vico nei pressi di Gubbio.
Trasferimento dei bagagli presso l'Ostello del Parco e inizio della prima escursione che raggiunge Val di Ranco.
Trasferimento degli escursionisti in minibus a Costacciar, visita del borgo, cena di benvenuto e pernottamento.
Lunghezza 17 km circa, tempo 7 ore circa, difficolta E (escursionistico).
Quota min m 464 m s.l.m. quota max m 1175. Totale dislivello m 1330.

2° giorno
Prima colazione e trasferimento in minibus a Val di Ranco.
Inizio escursione, visita guidata nella grotta turistica del Monte Cucco, proseguimento verso la cima della montagna 1566 m s.l.m.
Nel pomeriggio ritorno attraverso il bosco secolare della Madre dei Faggi fino al punto di partenza, ritorno in ostello in minibus.Cena e pernottamento.
Lunghezza 10,9 km circa, tempo 5 ore circa comprese le soste, difficoltà E (escursionistico) Quota min m 1039 m s.l.m. quota max m 1566. Totale dislivello m 720

3° giorno
Prima colazione e trasferimento in minibus dall'ostello a Val di Ranco.
Inizio del percorso lungo il torrente Rio Freddo e la sua profonda forra, spettacolare vista dell'Eremo di San Girolamo.
Nel pomeriggio si raggiunge il castello di Pascelupo.
Rientro a Costacciaro, cena e pernottamento.
Lunghezza 9,7 km, tempo 5 ore circa, difficoltà E (escursionistico). Quota min m 447 m s.l.m. quota max m 1132. Totale dislivello m 440

4° giorno
Prima colazione e trasferimento in minibus al castello di Pascelupo.
Inizio del trekking attraverso la stretta valle scolpita nella roccia calcarea, La Valle delle Prigioni fino a raggiungere i piani carsici di Pian delle Macinare a quota 1200m s.l.m.
Nel pomeriggio si prosegue lungo il percorso degli eremiti fino al borgo fino a ritornare al borgo medievale di Costacciaro.
Cena e pernottamento.
Lunghezza 13 km circa, tempo 6 ore, difficoltà EE (escursionisti esperti). Quota min m 448 m s.l.m. quota max m 1158. Totale dislivello 940

5° giorno
Prima colazione e partenza a piedi attraverso la valle del fiume Chiascio, attraverso il tipico paesaggio di campagna costellato da vecchi casolari, territori di raccolta del tartufo bianco.
Arrivo al monte Ingino che domina la città di Gubbio. Visita della basilica di Sant'Ubaldo.
Nel pomeriggio discesa del sentiero degli "stradoni", dove si svolge un tratto della corsa dei Ceri fino al centro di Gubbio e visita alla città.
Rientro in minibus. Cena e pernottamento.
Lunghezza 17 km circa, tempo 7 ore, difficoltà T (turistico). Quota min m 446 m s.l.m. quota max m 833 dislivello totale m 841

6° giorno
Prima colazione e check-out.
Partanza a piedi lungo l'antica via Flaminia attraverso i tre ponti di età Augustea. Visita ad antiche pievi che conservano affreschi del pittore umbro Matteo da Gualdo.
Nel pomeriggio arrivo alla stazione di Fossato di Vico-Gubbio e fine del grande anello di trekking.
Lunghezza 12,3 km circa, tempo 5 ore, difficoltà T (turistico). Quota min m 460 m s.l.m. quota max m 560 dislivello totale m 400