La grotta, magnifica ed unica nel suo genere, si trova nei pressi di Porto Santo Stefano, nella bassa Toscana Maremmana. L'ingresso è artificiale e non visibile, nascosto dalla vegetazione. La cavità carsica si sviluppa orizzontalmente per circa 930 metri ad una quota di 5 metri s.l.m. , con un dislivello di soli 3 metri. La percorrenza è relativamente semplice ed abbastanza acquatica, infatti non richiede l'uso di attrezzature tecniche ed ai partecipanti vengono fornite delle calde mute da sub; non è richiesto saper nuotare. La sua scoperta risale al 1841 durante gli scavi per la costruzione della linea ferroviaria destinata al trasporto dei materiali di una miniera. Lo studio di questo sistema ipogeo iniziò solo nel 1928 e furono scoperti al suo interno anche resti di ossa e utensili in pietra risalenti al Paleolitico. Percorrendola si incontrano tre laghetti, piccoli canyon dal fondo allagato, ricchissimi di meravigliosi addobbi stalattitici e stalagmitici, con una temperatura interna variabile tra 16 e 20 gradi. Ricca anche di fauna ipogea, val la pena ricordare le immancabili colonie di pipistrelli, ora in profondo letargo e di innocui insetti come il dolicopoda, alcuni molluschi, anfibi ed una rara anguilla cieca.