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Stroncone
  • 18 Giugno 2018
  • Valentina
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To see: town & cities

Stroncone

All'apice di un colle di ulivi (450 m.s.l.m.) Stroncone è un tipico centro medievale. Edificato nel sec. X, all'epoca dell'incastellamento, il documento più antico su Stroncone, contenuto nel Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, risale al 1012.

Stroncone ha consevato nei secoli le sue antiche e suggestive caratteristiche: stradine strette e tortuose, bellissimi portali in pietra, l'antico pozzo appena dentro le mura, le scalinate e le arcate che dividono i caseggiati austeri.
Gli Stronconesi in passato, dovettero più volte rinchiudersi fra le mura della città per difendere la loro autonomia ed in particolare la loro fede guelfa.

La vicina Narni fu l'avversario più acerrimo; più volte distrusse le mura di Stroncone il che costrinse il pontefice Innocenzo III a colpire i Narnesi con una bolla d'interdizione, costringendoli alla ricostruzione di quanto da loro era stato raso al suo.

Dopo un periodo d'indipendenza, Stroncone restò fedele suddito della Chiesa Romana dandone evidente testimonianza nel suo stemma. Questo, originariamente solo un castello in campo blu, successivamente si trasformò in una croce bianca in campo rosso inquartata con otto chiavi dorate incrociate, simbolo dell'autorità pontificia.

 Nel 1404 Andrea Tomacelli, seguace di Ladislao re di Napoli, si insediò a Stroncone, in occasione del passaggio di Pio II il 14 Dicembre 1462 e cinse lo stemma di una fascia avvolgentesi a due rami di alloro e di quercia con impressa la legenda 'Stronconium Liberum Romano tantum Pontefici subiectum cui servire libertas'.

Notevoli sono i Corali finemente miniati del sec. XV conservati nelle teche del Palazzo Comunale.
Nel 1860, Stroncone divenne un Comune del Regno d'Italia; nel 1947, dopo venti anni di annessione al Comune di Terni, riottenne la sua autonomia.