L' Umbria si sa, è il cuore verde d'Italia, per questo è un luogo ricco di natura e sport all'aria aperta. Ma in Umbria non c'è solo l'adrenalina degli sport outdoor, c'è anche la pace e la spiritualità del turismo lento, quello dei cammini. L'Umbria è una terra caratterizzata da tanti cammini che seguono le orme dei grandi Santi come San Benedetto e San Francesco. Prima di scoprire insieme I migliori cammini in Umbria, leggi anche CHI PUO' PRATICARE UN CAMMINO e QUALE ATTREZZATURA USARE DURANTE UN CAMMINO.
Siamo pronti per scoprire l'Umbria camminando.
Il grande anello del Monte Cucco: trekking nella natura!
Un itinerario che attraversa vari luoghi, si parte da Fossato di Vico per proseguire verso la Val di Ranco e Costacciaro. Monte Cucco, Pascelupo, La Valle delle Prigioni e Gubbio saranno le tappe attraversate fino al ritorno A Fossato di Vico
La Via di San Benedetto: da Norcia a Montecassino
Un suggestivo Cammino di 300km che si snoda lungo il cuore dell'Italia: dall'Umbria, attraverso tutto il Lazio, fino al confine con la Campania. Un itinerario che unisce i tre luoghi più importanti di San Benedetto: Norcia suo luogo natale, Subiaco dove visse più di trent'anni e fondò numerosi monasteri e Montecassino dove trascorse l'ultima parte della vita e scrisse la Regola. Tutte le tappe si articolano lungo sentieri, carrarecce e strade a basso traffico, percorrendo valli e monti di Umbria e Lazio.
La Via di San Benedetto: da Norcia a Rieti
La tratta iniziale del suggestivo Cammino di San Benedetto: dall'Umbria al Lazio. Un itinerario che attraversa Norcia, Cascia, Poggio Bustone e Rieti. Il percorso si sviluppa in zone prevalentemente montuose, caratteristiche dell'Italia centrale.
La Via di San Francesco: da Assisi a Roma
Un percorso spirituale, un cammino della fede che unisce due delle città più visitate dai pellegrini di tutto il mondo, Assisi e Roma.
La Via di San Francesco: da Citta' di Castello ad Assisi
Questo pellegrinaggio sulla Via di San Francesco parte dall'area del Tifernate, quella in cui domina Città di Castello, per giungere ad Assisi, attraversando la zona di Pietralunga e Gubbio che dolcemente digrada verso la città natale del Santo. E' una tratta lunga e in alcuni punti impegnativa, fondamentali quindi le tappe intermedie di Pietralunga e Valfabbrica.
La Via di San Francesco: da Greccio ad Assisi
Il cammino di San Francesco parte dalla Valle Santa Reatina, una pianura quasi circolare, solcata dal fiume Velino e circondata da rilievi montuosi e collinari. La Valle è detta "santa" per aver ospitato numerosi monaci e soprattutto gli ordini mendicanti dal XIII secolo (si arriveranno a contare fino a ventitré conventi francescani). L'itinerario prosegue nella Valnerina, vallata che segue il corso del fiume Nera tra Visso e Narni: nella sua parte settentrionale è delimitata dai Monti Sibillini e dall'altopiano di Norcia. L'intero territorio, costellato da insediamenti fortifi cati e cenobi monastici, è tutelato nell'ambito del Parco regionale fluviale del Nera di cui fa parte anche la famosissima e suggestiva Cascata delle Marmore. La parte centrale del percorso si snoda nella Valle di Spoleto (o Valle Umbra), tanto cara a Francesco. Numerose abbazie, pievi e conventi testimoniano il fascino spirituale di questo territorio, che racchiude centri storici ricchissimi di arte e storia. Attraversando le meravigliose Spoleto e Spello, il percorso francescano giunge finalmente ad Assisi attraverso il territorio di Foligno e il monte Subasio (anch'esso Parco naturale regionale). Assisi, città natale di San Francesco, vi lascerà senza parole per la sua bellezza e per la sacralità che ancora emana a distanza di secoli.
La Via di San Francesco: da Gubbio ad Assisi
La partenza di questo itinerario è Gubbio. La città di Gubbio è fortemente legata anche alla vita di San Francesco. Gubbio fu il primo luogo dove il pellegrino Francesco trovò riparo dopo aver rinunciato a tutti i suoi beni. La tappa ricalca il Sentiero Francescano della Pace. Dalla città medievale si raggiunge a piedi la Chiesa della Vittorina, dove Francesco incontrò e ammansì un feroce lupo. Si raggiunge quindi Perugia per la cena e il pernottamento in struttura o si può far base direttamente ad Assisi.
La Via di San Francesco: da La Verna ad Assisi
La partenza di questo itinerario è il santuario di La Verna, sito al margine meridionale del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, una delle aree forestali più ampie e varie d'Europa. Dal Casentino si raggiunge la catena dell'Alpe della Luna (riserva naturale regionale): vasto territorio boscoso, l'itinerario conduce quindi nell'alta Valle del fiume Tevere, territorio storicamente rilevante per il passaggio della Via Romea e per le contese collegate al suo controllo. Ultima zona dell'itinerario che si va ad attraversare, prima di giungere ad Assisi, è l'Eugubino: zona prevalentemente montuosa, ricca di bellezze naturali e tesori d'arte.
La Via di San Francesco: da Piediluco ad Assisi
Un lungo pellegrinaggio a piedi di circa 100 km per percorrere le stesse strade che San Francesco percorse nel XIII secolo.
La Via di San Francesco: da Pietralunga ad Assisi
L'itinerario si snoda tra importanti citta', partendo da Pietralunga, si passa per Loreto, Gubbio,, Biscina, Valfabbrica fino ad Assisi.
La Via di San Francesco: da Spoleto ad Assisi
Un lungo pellegrinaggio a piedi nell'Umbria Meridionale di circa 60 km. Si parte dalla meravigliosa città di Spoleto per Poreta, luogo Francescano a circa 15 Km da Spoleto. L'itinerario prosegue per 12 km da Poreta a Trevi, incantevole borgo racchiuso entro mura medievali. Da qui il cammino, dopo 13 km circa, raggiungerà Foligno una delle città medievali più importanti dell'Umbria. L'ultima tappa da Foligno attraversa il suggestivo borgo di Spello, fino ad arrivare, dopo 20 km circa, ad Assisi. L'ultimo tratto del percorso, all'ombra della vegetazione del Monte Subasio, è ricco di luoghi dal forte significato spirituale e religioso come l'Abbazia di San Benedetto e l'Eremo delle Carceri. All'arrivo ad Assisi, città che diede i natali al Santo Francesco, potrete visitare il Bosco Sacro, le basiliche e visitare i luoghi della vita del Santo.
La Via Romea Germanica: da Castiglione del Lago a Montefiascone
Le "Vie Romee" nella storia sono state molte, differenti tra loro in base ai luoghi di partenza, alle condizioni delle strade, alla presenza di pericoli, fra cui il brigantaggio. Una discriminante fondamentale era soprattutto la possibilità di trovare riparo in luoghi sicuri, come ad esempio gli ordini ecclesiastici e monastici. La Via Romea Germanica è uno dei tanti itinerari ideati come "Via Melior" nel XIII secolo per i pellegrini del Nord Europa, dato che le altitudini del Brennero e della Serra sono infatti i passi più bassi e sicuri da percorrere. Questa tratta vi permetterà di percorrere alcuni luoghi molto suggestivi, partendo dal lago più grande del centro Italia, il Trasimeno, per arrivare al Lago di Bolsena, uno dei più affascinanti del territorio.
Il cammino dei Protomartiri Francescani
Il Cammino dei Protomartiri Francescani è uno dei più suggestivi e spirituali che potrete affrontare. Si trova all'interno del territorio diocesano di Terni-Narni-Amelia e attraversa le città che diedero i natali ai Protomartiri Berardo, Adiuto, Accursio, Pietro e Ottone: Terni, Stroncone, Calvi dell'Umbria, Narni, San Gemini e Cesi.
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